Attiva solo dal 1971 al 1976, la Mahavishnu Orchestra venne fondata da due strumentisti di indiscusso talento,  il chitarrista John McLaughlin e il batterista Bill Cobham.

L’impostazione era jazz-rock, ma il merito della compagine fu di rivoluzionare il linguaggio musicale del genere, introducendo linee tematiche innovative e completamente originali.

L’album di “rottura” fu The Inner Mounting Flame, ma per motivi personali la mia preferenza va senza dubbio a Between Nothingness and Eternity,  dove il pezzo di apertura Trilogy ci regala l’esempio più lampante delle sonorità che il gruppo riusciva a creare.

12 agosto 2017