Sono tante le scene memorabili in “Le ali della libertà” (The Shawshank Redemption, 1994), interpretato in modo egregio da Tim Robbins e Morgan Freeman.
Questa bellissima sequenza non ha bisogno di molti commenti. Riporto solo una delle frasi del protagonista, una volta uscito dalla cella di isolamento nella quale è stato rinchiuso per due settimane per la sua ‘bravata’: “Questo è il bello della musica: nessuno può portartela via. … E’ proprio qui dentro che la musica ha senso. Serve per non dimenticare che ci sono posti a questo mondo che non sono fatti di pietra, e che c’è qualcosa dentro di te che nessuno ti può toccare nè togliere, se tu non vuoi.”
Anche a chi non ama la musica classica, sono certa che questo pezzo, in questo contesto, dirà qualcosa. Per informazione, si tratta del duetto “Canzonetta sull’aria” da “Le nozze di Figaro” di Mozart, nel quale la Contessa detta a Susanna un biglietto da recapitare al Conte per confermare il loro rendez-vous serale in giardino. Le voci delle due cantanti si intrecciano con grazia, elevando il contenuto alquanto banale del testo. La versione che si sente nel film è quella diretta dal grande Karl Böhm nel 1968, e interpretata da Edith Mahis nel ruolo di Susanna, e da Gundula Janowitz in quello della Contessa.
Altre Scene famose sono disponibili alla pagina Cinema.
23 agosto 2017
8 settembre 2022 at 4:53
Mi ha profondamente commosso, sia il contesto che la purezza dell’esecuzione magistrale!
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