Nel giorno del suo compleanno, un piccolo ricordo del grande Alfred Hitchcock.
Coltelli
La arcinota scena della doccia in “Psycho”.In “Intrigo internazionale” Cary Grant impersona un tranquillo pubblicitario che si ritrova suo malgrado coinvolto in una intricata vicenda di spionaggio. Trovarsi tra le braccia un morto accoltellato, ed essere creduto l’assassino, è solo una delle molte disavventure in cui incappa.In “L’uomo che sapeva troppo” il medico in vacanza James Stewart raccoglie le ultime parole di una spia che muore accoltellata nel caotico mercato di Marrakech, e questo sarà l’avvio di una serie di frenetici eventi.
Caffelatte
E’ quando marito e suocera bloccano l’ospite che per errore sta per prendere il caffè a lei destinato che Ingrid Bergman, la bella spia di “Notorious”, capisce che i due la stanno lentamente avvelenando.Il bicchiere di latte che Cary Grant porta alla moglie Joan Fontaine sarà o no avvelenato come lei teme ne “Il sospetto”? Una piccola curiosità: per focalizzare l’attenzione sul fatidico bicchiere, Hitch vi fece inserire una lampadina accesa.Lo smemorato Gregory Peck beve il latte col sonnifero che il vecchio ex professore di psicologia di Ingrid Bergman gli offre per renderlo inoffensivo. Saranno il professore e la bella Ingrid a penetrare nella psiche del protagonista con l’ipnosi e a risolvere un omicidio in “Io ti salverò”.
Animali
Anthony Perkins (alias Norman Bates) si diletta a impagliare animali, un’arte che cercherà di applicare anche al cadavere della madre, con scarso successo.E in “L’uomo che sapeva troppo” sono impagliati anche gli animali del laboratorio di tassidermia di Ambrose Chapel, dove James Stewart – equivocando il significato di un indizio – si reca in cerca del figlioletto rapito. Una scena esilarante in pieno stile Hitch.In “Rebecca, la prima moglie” la povera Joan Fontaine deve fare i conti con l’ingombrante memoria della defunta consorte del marito Laurence Olivier. Anche lo spaniel Jasper, perennemente accucciato davanti alla porta della sua antica padrona, contribuisce a ricordargliela di continuo.Tippi Hedren è la protagonista di”Marnie”. Bionda e bella, ma ladra e psicologicamente instabile, è affezionatissima al suo cavallo. Il marito Sean Connery glielo regala come dono di nozze, ma un incidente azzopperà l’animale, e toccherà proprio a lei por fine alle sue sofferenze.Chiunque abbia visto “Gli uccelli” non può che guardare con apprensione un gruppetto di più di quattro volatili…In “Caccia al ladro” Cary Grant impersona un famoso ex ladro di gioielli soprannominato “il gatto”. Ed è un vero gatto nero che viene mostrato a spasso per tetti e grondaie, a contrappuntare i furti dell’emulo del noto ladro.
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