“Wendy – luce – della – mia – vita.” Naturalmente è una dichiarazione d’amore che non riesce a rassicurare la povera Wendy Torrance (Shelley Duvall) dato che il marito Jack (Jack Nicholson) è completamente uscito di senno.

Per girare questa scena, dove Wendy doveva cercare di tenere a bada il marito impazzito con una mazza da baseball, Kubrick pretese dai due attori rifacimenti continui, fino a che la povera Duvall (che era già preda di un esaurimento nervoso a causa dello stress e i continui diverbi col regista) ebbe una crisi isterica autentica che – finalmente – diede a Kubrick l’effetto che cercava.

La realizzazione di “The Shining” (1980) fu lunga, laboriosa ed estremamente stressante a causa della pignoleria e della mania di controllo del regista Stanley Kubrick. Consiglio senz’altro di visionare il documentario “Making The Shining” girato dalla figlia di Kubrick, Vivian. È un documento estremamente interessante e pressoché unico, dato che il regista era estremamente riservato.

Trovi altre interessanti notizie su “The Shining” nell’articolo Bagni & Co.

Luisa Fezzardini, 8 gennaio 2020